Pochi e pratici trucchi per disinfettare ed igienizzare il proprio veicolo, non solo durante l’emergenza virus!
5 cose da sapere sul pulire l’auto durante l’emergenza del “CoronaVirus”
In questo periodo così “delicato” è importante, oltre che rispettare le norme di sicurezza dettate dalla protezione civile, dedicarsi a qualche attenzione in più per la pulizia della propria auto.
Ecco 5 informazioni che riteniamo utili da conoscere in questa circostanza:
1) Quanto “dura” il coronavirus sulle superfici?
La risposta non è molto semplice, ma uno studio effettuato dal New England Journal of Medicine dimostra che:
- Su PLASTICA e ACCIAIO fino a 72 ore
- Su RAME non oltre le 4 ore
- Su CARTONE non oltre le 8 ore
- Su Tessuti e Sedili non è ancora stato provato empiricamente, ma dovrebbe rimanere per diverse ore.
2) Che prodotti devo usare per pulire l’auto dal virus?
Di contro, è dimostrato che basta acqua e sapone per rompere l’involucro protettivo del coronavirus. Non c’è bisogno di prodotti troppo particolari, qualsiasi detergente indicato per l’auto, andrà benone.
Il vero dubbio è: COME pulire l’auto:
GUANTI: quali scegliere? Innanzitutto consigliamo di utilizzare dei guanti monouso che vanno gettati (possibilmente avvolti da un sacchetto, vista l’emergenza) nell’indifferenziato; nonostante siano guanti in lattice o in nitrile, non vanno differenziati assieme alla famiglia degli “imballaggi”.
STROFINARE è l’azione necessaria e sufficiente per debellarlo, “fortunatamente” non abbiamo bisogno di attrezzature molto particolari.
Alcool Isopropilico: Sulle parti “dure” è possibile usare soluzioni a base di alcool con almeno il 70%. E’ sempre opportuno pulire prima le superfici con un detergente “normale”, procedere poi con l’applicazione della soluzione alcolica e lasciarla agire per qualche decina di secondi per disinfettare. NOTA BENE: l’alcool può scolorire alcune materie plastiche!
Ovviamente sarà necessario, al termine della pulizia, lavarsi per bene e in maniera accurata.
3) Cosa devo pulire più spesso?
I punti dove concentrarsi sono quelli che vengono più spesso a contatto con le mani: volante, maniglie, leva del cambio, il tappo del carburante
Per quanto riguarda i sedili e la tappezzeria, la faccenda si fa più complicata. Non è semplice pulire la tappezzeria e non è un’operazione veloce. Una operazione semplice può essere quella di spruzzare gli spray igienizzanti per i tessuti.
Potremmo, inoltre, dotarci di coprisedili monouso di plastica che sono spesso usati nelle officine, un guanto per il vostro sedile.
Per gli interni in PELLE sconsigliamo l’uso di prodotti generici a base di alcool, ma usare prodotti specifici per il trattamento del pellame.
4) Gli autolavaggi sono aperti durante la “Pandemia”?
No, sono chiusi. Queste operazioni è possibile farle se si ha un box auto, un posto auto interno, un garage…
5) Sostituire i filtri anti-polline.
Una mossa furba è quella di sostituire i filtri “Anti Polline” (gergalmente detti “filtri abitacolo”) che ormai tutte le vetture hanno in dotazione.
Questi filtri hanno il compito di filtrare l’aria che esce dall’impianto di condizionamento della vettura e che entra dall’esterno (o viene ricilcata dall’interno stesso). Generalmente sono in fibre di carta, ma esistono anche quelli ai carboni attivi, sicuramente più dispendsioni, ma più efficaci.
In conclusione, il filtro “anti-polline” è un po’ come la mascherina a cui tutti affannosamente danno la caccia.
Se hai in mente qualche altro consiglio in merito all’argomento della pulizia dell’auto durante l’emergenza del coronavirus (o trovi che qualche dettaglio sia errato o impreciso) faccelo sapere, contattaci via mail all’indirizzo info@safaricar.it oppure alla pagina Facebook: Safari Car, la concessionaria di Faggiano.